giovedì 6 dicembre 2012

La traversata è stata sopra le  aspettative, sarà il vento a favore, saranno i nuovi timonieri ma anche stavolta abbiamo sbagliato le previsioni di navigazione. Questo vuole dire un'altro arrivo notturno. Per la gioia di Luca lascerò a Silvia la narrazione della traversata, io mi limito ad aggiornarvi sugli ultimi accadimenti e alle nuove foto dal mondo. Mi sto accorgendo di quante cose sfilano sotto gli occhi in questi "nodi" del mondo, non si può lasciare la macchina fotografica. Qui si intrecciano modi e stili di vita, esperienze e conoscenze, alcune notizie viaggiano più veloci che in rete altre vengono perse con le barche che salpano. I tramonti e le albe per me hanno sempre un sapore speciale. Anche se sembrano banali mi danno un senso di sicurezza.
Comunque, torniamo a noi ed all'arrivo in rada:
come tutti voi ricordate abbiamo recuperato l'ancora e l'abbiamo riposta nel suo cala catena, ma per accellerare le operazioni l'avevamo fatta filare senza passarla per il barbottin del salpancora.... NON FATELO MAI!!!! La catena in questa maniera "prende i giri" e quando arrivati in rada abbiamo cercato di dar fondo all'ancora, nel FONADERO interno al porto di fianco al marina, ovviamente rada piena, notte (il portolano raccomandava di non arrivare di notte) e luna che si attardava dietro le nubi, dopo aver trovato un posticino per noi... la catena non scendeva perchè appunto i "giri" bloccavano lo scorrimento della catena al barbotin!!!! Non vi dico, inoltre ci si è messo un tedesco che preoccupato delle nostre manovre vicino alla sua barca è venuto a dirci di non dare ancora vicino a lui... anche avendo voluto non avremmo potuto, ma fatti capire da un tedesco che si è messo in testa una cosa, OK OK e procediamo, finalmente riusciamo dopo circa 2 ore a dar fondo e poi chi a voglia di dormire così ci siamo ritrovati in quadrato a chiacchierare... ore 2.00 tutti a nanna.
La mattina passa dormendo a parte io che mi svegli giusto in tempo per vedere una partita di beach volley alle ore 8.00 sulla spiaggia ed una dozzina di laser uscire in allenamento. poi colazione discesaa terra incontro con Jacopo, che è ancora qui affascinato da quest'isola, e visita al marina per pratiche di entrata. L'ufficio è chiuso, ma forse no, poi chiediamo ci fanno entrare documenti e prezzi, decidiamo di entrare domani... ma domani è festa (ANCORA??? ma quante feste fanno qui?) e ci consigliano di entrare dopo circa 2 ore o venerdì... torniano in barca a mangiare qualcosa prima di entrare.

Fin qui tutto bene ed allora???? come al solito le sorprese si presentano nel momento di salpare l'ancora, si ANCORA!!!!!

ovvero la nostra ancora si incastra e sale a fatica... ci troviamo accostati ad un catamarano con un grillo alla fine di una catena incastrato alla nostra CQR. Un'altro grande ormeggio del capitano... ripeschiamo alla fine della catena un corpo morto di circa 35kg. non me la sento di lasciarlo lì per future sventure altrui ed entriamo in marina con questo al posto dell'ancora.... giusto per non essere normali!
Alle prossime

1 commento:

  1. No Marco! Sto robo enrusenio non lo porti all'associazione! NON CI SERVE UN CORPO MORTO! :-) :-) te si un fenomeno adesso cominci a riempire la barca de ratatuie... Siete il nostro esempio

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