Allora ...da dove
partiamo? I giorni che son passati sono tanti e in pratica non ce ne
siamo proprio accorti. E' sempre così quando c'è un
ospite in barca, perchè le cose da fare sono tante, si
vorrebbe far vivere anche agli altri la nostra vita a 360 gradi senza
dimenticare però l'aspetto turistico. E quindi abbiamo cercato
di fare il nostro meglio con il Commentatore Mascherato, facendogli
visitare l'isola per quanto possibile e coinvolgendolo anche nella
nostra quotidianità con amici locali inclusi. Il risultato
spero sia stato soddisfacente per il nostro amico Pisci, anche se ora
si chiamerà sempre Pancho, perchè El Pollo Argentino
Edoardo ha deciso così.
Questi ultimi 10 giorni
si possono riassumere con un po' di gite “classiche” per visitare
l'isola, una manciata di cene su barche di amici e poi altre cene
con amici su questa barca, tanti giri in bici, qualche serata fuori
tra concerti, tapas e ristorante Japan, un po' di corsette lungomare
per Pancho per smaltire la mia cucina visto che avevo deciso di
metterlo all'ingrasso, un quantità soddisfacente di “ponsini”
pomeridiani, un serie considerevole di cañas e patatine, un
po' di turista “fai da te” alla scoperta della città, un
paio di giornate in spiaggia da ustione e il gran finale con la
“scarpinata” fino a Gui Gui e udite udite ..pernottamento in
loco! Eh sì perchè armati di zaini, sacchi a pelo e
viveri ci siamo arrampicati nuovamente lassù sulla montagna e
poi giù fino al mare con tre ore di fatica e in compagnia
anche del Pollo Argentino che scattando foto a mille continuava a
ripetere: Impressionanteeeee! E alla fine “impressionanteeee” è
diventato l'aggettivo per tutto quello che abbiamo visto e vissuto in
questo intenso week end.
Arrivati giusti giusti
per un fantastico tramonto con il sole che scompariva dietro al Teide
di Tenerife, abbiamo poi consumato la nostra dignitosa cenetta
accampati sulla spiaggia e a seguire lo spettacolo del cielo
stellato. Che meraviglia! Pancho è arrivato a contare ben otto
stelle cadenti (io manco una...al solito) ma poi sono crollata con la
musica nelle orecchie e il fragoroso rumore delle onde che si
frangevano sui sassi. Bello, bello, bello! Io e il capitano abbiamo
soggiornato nel “camarote VIP” come lo ha definito El Pollo,
mentre lui e Pancho indomiti e coraggiosi hanno dormito allo
scoperto! La mattina dopo con la bassa marea siamo arrivati a Gui Gui
grande, una bella spiaggia di sabbia ma con un bel po' di gente la
occupava arrivando a piedi o in barca. Un paio di bagni, l'ultimo
pranzo e poi all'ombra aspettando che passasse la calura. Ripartiti
alle cinque un po' più leggeri che all'andata, siamo arrivati
alla “cumbre” in due ore, grondanti e stravolti. Un'altra ora per
scendere e un altro paio in auto per rientrare in barca. Doccia alle
23.30 e spaghetti a mezzanotte per salutare Pancho che dopo 5 ore si
sarebbe alzato nuovamente per volare verso l'Italia. Fine
dell'avventura. Insomma abbiamo voluto dare la mazzata finale al
nostro ospite, che però ha resistito bene direi! Grazie Pancho
sei stato un'ottima compagnia e un graditissimo amico ospite!
...nel punto più alto dell'isola...
..c'è il Roque Nublo
e da lì si ammira la dirimpettaia Tenerife . In mezzo tra le due isole un mare di ...panza de burro!
e qui siamo sopra la panza de burro dall'altro lato dell'isola!
e il magnifico tramonto da Gui Gui con vista di Tenerife
...gli indomiti sfidano il freddo della notte..
e la montanara si rifugia nel "camarote VIP"
El Pollo in azione....IMPRESSIONANTEEEE!
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