Sto facendo indigestione di
ananas, brie, baguettes e cocco. Tutte cose che qui si trovano a
bizzeffe e soprattutto sono economiche. I ricchi francesi vengono qui
nei loro paradisi costruendo mega ville a strapiombo sulle scogliere
o abbarbicate sulle colline con panorama mozzafiato, ma ai piani
bassi c'è una realtà non molto sommersa, anzi direi ben visibile,
con una decadenza e un lassismo che fa a pugni con l'esorbitante
costo della vita. Insomma è una cosa che non ti aspetti...nella
nostra idea dei Caraibi, l'immaginario comune sono palme, spiagge
bianchissime, mare strepitoso ...e tutto questo ovviamente c'è...ma
da buoni europei ci si aspetta di trovare anche ordine, pulizia,
servizi, centri commerciali e modernità. Invece sorprendentemente
mi ritrovo a camminare tra vie disseminate di immondizia abbandonata
per strada, case o baracche pericolanti, molto cazzeggio giovanile e
immagini di desolazione e povertà. Poi giri l'angolo e ti ritrovi
di fronte al mega centro commerciale o al nuovo complesso
universitario ultramoderno. Insomma è un continuo contrasto che ti
disorienta. Immagino che chi la fa da padrone qui siano ovviamente i
francesi europei che arrivano con i loro investimenti, comprano
terreni e spiagge, costruiscono per i turisti europei e lasciano i
locali a guardare, a veder svanire le loro vecchie attività di pesca
o di coltivazioni, continuando ad essere “colonizzati” anche se i
“padroni” gli fanno credere di essere liberi. E' la solita
vecchia storia che si ripete e non finirà mai. Parlando con chi
conosce questi posti meglio di noi, ci dicono che le cose stanno
cambiando molto, ora anche i locali cominciano a convivere con il
turismo e investirci. Sinceramente non so se sia un bene o un male,
probabilmente è inevitabile.
Ma lasciando queste riflessioni
passiamo ad argomenti più seri: operazione taglio cocco.
Avete presente Shining? Ecco ...di
seguito queste sono le scene a cui devo assistere quando il Capitano
decide di aprire un cocco. Sarà meglio che mi chiuda in cabina!
e per finire.... TROVA L'INTRUSO!