Ciao a Tutti,
dove eravamo e dove siamo finiti?
Eravamo alla settimana di ferie in catamarano, ma voi vorreste sapere quale coste abbiamo toccato.
Il programma era ambizioso: Guadalupa e il suo arcipelago sono veramente un concentrato di varie esperienze. Non solo spiagge caraibiche ma tanti ambienti diversi con tante emozioni da scoprire.
Volevamo fare tutto, ma siamo in oceano e in regime di alisei, la navigazione nel mar dei Caraibi è facile, un mare liscio con venti moderati talvolta assenti o da differenti direzioni rafficati. Ma nel lato sopravento alle isole, in Oceano, spesso la navigazione di bolina con una corrente contraria non è sempre agevole. Così abbiamo ridotto il nostro raggio d'azione per poter vedere meno ma apprezzando ciò che vedevamo senza arrivare alla fine ammazzati da questi nuovi ritmi. Così abbiamo toccato dapprima l'Ilet de Gosier, poi una bolina per raggiungere Maria Galante, qui ci siamo presi un giorno per andare a visitare l'isola: le distillerie, i campi coltivati a canna da zucchero, le splendide spiagge, il fiume con le mangrovie, l'ancoraggio sottovento alle isole così tranquillo, le prime partite a burraco e la cucina che diventava ogni giorno più stuzzicante come la compagnia.
Poi via verso l'incognita di Petite Terre; incognita vis to chè non sapevamo se saremmo potuti entrare poichè il catamarano non era assicurato in caso di incidente in quell'isola, quindi saremmo entrati solo in condizioni perfette. Ma il passaggio era sicuro e così ci siamo regalati questo parco naturale.
Poi la grande decisione se continure correndo o vedendo meno ma meglio. Deciso per la seconda dirigiamo la prua verso Basseterre, la vecchia capitale di Guadalupe; da qui un giro ancora in auto a visitare l'interno, qui montagnoso con foreste, cascate e lussureggiante vegetazione, con una puntata per una cena nel paesino di Deshaies.
Poi via verso les Saintes, con una visita all'isola con gli scooter, per poi rientrare a Point a Pitre passando per l'ultimo bagno di nuovo all'ilet de Gosier.
In mezzo tante manovre per ormeggi ed ancoraggi, tante piccole avventure.
A presto le foto.
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