Ciao a Tutti,
un pò di vita vissuta: ieri una mail ci ha fatto cambiare i nostri programmi; Beppe e Kristina devono tornare a casa.
Immagino la loro difficoltà ad organizzare il lasciare una barca che è la tua casa nella quale ti sei organizzato una vita con una bimba piccola...
Non c'è solo da chiudere il gas... Se guardiamo il lato spiritoso c'è da cercare dove si è infilato un capo di vestiario... Andiamo a dargli un saluto e se possibile una mano.
Pedalando verso Martigue (la loro barca), penso alla difficoltà nel perseguire i propri sogni.
Lo sviluppo degli spostamenti, aerei, e le comunicazioni mi fanno pensare a quanto sia cambiata la nostra percezione di partire.
Partire è un processo interiore, un cambiamento. Ci sono molti modi di Partire, Jacopo, ne aveva uno, con un suo obiettivo; i ragazzi che qui si aggirano sulle banchine ne hanno molti; io quando partii per fare la mia prima traversata Atlantica ne avevo un'altro.
Ieri sera abbiamo rivisto "Mediterraneo" ... il messaggio alla fine del film diceva "dedicato a tutti quelli che scappano".
Sono passati un pò di anni da quando sono partito...
Tutti noi prima o poi siamo partiti; nel tempo è cambiata la capacità di macinare spazio in confronto al tempo. LA VELOCITA'. Il pensiero viaggia sempre veloce ma il nostro corpo?
Rallentare per andare più lontano.
Buona Vita
P.S.: per quelli che si dovessero preoccupare questa foto è del 2012...
"...quando partii per la prima traversata atlantica..." hahaha, che ricordi. peccato che la seconda partenza non sia stata festeggiata nello stesso modo :-)
RispondiEliminabello Mediterraneo ma per vivere "il viaggio" ti consiglio Marrakech Express
ciao belli
dai Silvia, se ti impegni un po ci raggiungi...
CM
Perché programmi? Avevate programmi?
RispondiEliminaSembravi un po' troppo giovane...
RispondiEliminaStefano