Ciao a Tutti,
eccoci qui dopo qualche giorno
d'astinenza da internet e qualche avventura in più da raccontare.
Lasciato Antonio ai suoi lavori a St.
Barth volgiamo la prua verso sud e decidiamo di andare a vedere
Barbuda. Un po una tirata controvento ma poi sarà tutto molto più
semplice.
Le isole che stiamo visitando vengono
definite Isole Sottovento; in questi giorni capiremo cosa vorrà
dire. Navigare verso Est nel periodo sbagliato, con i venti
sbagliati, contro una corrente costante spinta dagli Alisei, con una
barca (scelta da me ) che non riesco a far bolinare e con una carena
sporca (anche questa è una scelta imputabile totalmente a me) è
divenuta un'avventura. Se poi ci aggiungete la ruggine depositata
sulla nostra navigazione...
Per fortuna che ho un equipaggio
Asiaghese (a proposito complimenti alla nazionale di Hockey in line
per il 2° posto conquistato al mondiale tenutosi ad Asiago appunto)
che non molla mai ed il nostro infaticabile Gas, il fedele timone a
vento.
Insomma puntavamo Barbuda, confidando
nelle previsioni meteo, per non fare troppa fatica ci siamo fatti una
sosta la notte a Nevis dopo 50 miglia in 12 ore di bolina serrata su
di un solo bordo.
La partenza Nevis è stata
problematica. Per evitare un atterraggio notturno decido di partire
al primo pomeriggio e passando a Sud di Nevis per evitare la corrente
assai forte nel canale tra Nevis
e St. Kids.
Nessuno però mi parlò della corrente
a Sud di Nevis causata anche da un forte vento (7 Beaufort)
che mi ha spinto a scegliere di tornare
alla boa di partenza. Ci proveremo domani.
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