Ciao a Tutti,
e non ci pare neppure a noi vero.
Siamo ripartiti.
Abbiamo lasciato St Martin-St Marteen a
poppa e ci stiamo dirigendo verso nuove isole.
A dirla tutta ci stiamo spostando verso
una zona meno battuta dagli uragani. Sperando.
Si perchè gli uragani sono a dir poco
bizzarri, esattamente non vi è una possibilità di prevederli.
Vanno girano tornano, si trasformano.
Ma noi dopo 2 stagioni degli uragani passate indenni nella zona ad
alto rischio proviamo a vedere come va spostandoci noi, come dicevo
poc'anzi sperando.
La partenza è stata tribolata, abbiamo
molte cose da sistemare, ma le principali le abbiamo risolte.
Come vi dicevo abbiamo passato giorni e
giorni a risolvere i problemi alla nostra maniera; la nostra maniera
è: cercando d'arrangiarci.
Ci sono quelle che spariscono e quelle
che fanno di tutto per aiutarti.
E' sempre una scelta di come impiegare
il proprio tempo.
Ma l'importante è che siamo di nuovo
in movimento sotto vela.
Siamo parecchio arrugginiti, Chery è
una signora che ha bisogno di equipaggio e stamane mi sono sorpreso a
pensare “ma come cavolo facevo a partire da solo?”.
Tutto si può fare e si trova sempre
una soluzione, anche non avere soluzioni ti porta ad una soluzione...
Girato lo staccabatterie motore
(innavertitamente da me urtato e lui approfitta immediatamente della
situazione per farci questo scherzetto) e tutto riparte, il motore
romba e la Silvia abbassa i toni.
Poi siamo inseguiti dall'imbarcazione
della Dogana Francese che non riesce a leggere il nome
dell'imbarcazione (a poppa abbiamo il timone a vento che lo copre).
Per non farci mancare nulla durante la
prova del pilota automatico ad un certo punto decide di puntare la
costa e dopo 30” devo abbandonare il progetto di provarlo perchè a
Silvia non piace puntare le coste.
La cosa che mi spiace è che dopo tutto
questo tempo passato a sistemare Chery, ora che somiglia ad una barca
funzionante....
Per esempio: sicuramente Emanuele e
Luca che ci hanno accompagnato nel portare Chery a La Spezia si
ricorderanno tutte le varie infiltrazioni d'acqua... Non ne abbiamo
più... toccando.
Si perchè come tutte le barche non si
può mai dire.
Comunque prima tappa a Tintamarre poi
a Ile Fourchue e stanotte (08/06/2016) anse de Colombier a St
Barthelemy. Domani clearance in e serata con Antonio.
Per i dettagli sulle navigazioni alla
prossima.
Buona Vita.
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