mercoledì 31 luglio 2013

Ciao a Tutti,
mettendo un pò d'ordine la settimana prima dei racconti del post precedente siamo andati a fare un giro per far vedere un pò al CM l'isola da Sud ed il centro.
Siamo partiti con una macchina a noleggio per vedere le dune a Maspalomas.
Dapprima giornata fantastica, si parte da Las Palmas con la oramai famosa "panza de burro" e dopo una decina di Km ci troviamo al sole, arrivati in spiaggia sole e assenza di vento, bagnetti in oceano e di sole opportunamente spalmati di crema.
Dopo un'oretta circa si alza il vento e quando siamo ben ricoperti dalla sabbia decidiamo per un giro fino al Roque Nublo, la roccia simbolo di Gran Canaria.
Passando per tutto il sud a vedere l'urbanizzazione turistica.
Una fermata a Mogan vale sempre la pena. Qui ci attende una gradita sorpresa: la processione della Verigin del Carmen;con tutti gli annessi.

Porto stracolmo di imbarcazioni stracolme di Canari con musica "profana" a tutto volume, che fa a pugi con la sacralità della cerimonia.



Da una parte i genitori ed i nonni con le immagini sacre,






nel porto giovani che fanno il bagno con musica a tutto volume in attesa di andare tutti a fare un giretto al largo per festeggiare la protrettrice dei pescatori.




















Noi ci perdiamo nelle stradine colpiti dai colori e dalla varietà dei fiori.

Mentre nella spiaggia adiacente al porto i turisti hanno invaso ogni cm quadrato.

Da qui partiamo per il centro dell'isola con passeggiatina fino al Roque Nublo.

Il fine settimana appena trascorso, le piscine naturali, che erano delle vecchie saline, nei pressi del Puerto della Nieves (le foto le ha il Pollo Argentino, appena me le passa le pubblichiamo), poi il resto ve lo ha raccontato Silvia.

martedì 30 luglio 2013

Allora ...da dove partiamo? I giorni che son passati sono tanti e in pratica non ce ne siamo proprio accorti. E' sempre così quando c'è un ospite in barca, perchè le cose da fare sono tante, si vorrebbe far vivere anche agli altri la nostra vita a 360 gradi senza dimenticare però l'aspetto turistico. E quindi abbiamo cercato di fare il nostro meglio con il Commentatore Mascherato, facendogli visitare l'isola per quanto possibile e coinvolgendolo anche nella nostra quotidianità con amici locali inclusi. Il risultato spero sia stato soddisfacente per il nostro amico Pisci, anche se ora si chiamerà sempre Pancho, perchè El Pollo Argentino Edoardo ha deciso così.
Questi ultimi 10 giorni si possono riassumere con un po' di gite “classiche” per visitare l'isola, una manciata di cene su barche di amici e poi altre cene con amici su questa barca, tanti giri in bici, qualche serata fuori tra concerti, tapas e ristorante Japan, un po' di corsette lungomare per Pancho per smaltire la mia cucina visto che avevo deciso di metterlo all'ingrasso, un quantità soddisfacente di “ponsini” pomeridiani, un serie considerevole di cañas e patatine, un po' di turista “fai da te” alla scoperta della città, un paio di giornate in spiaggia da ustione e il gran finale con la “scarpinata” fino a Gui Gui e udite udite ..pernottamento in loco! Eh sì perchè armati di zaini, sacchi a pelo e viveri ci siamo arrampicati nuovamente lassù sulla montagna e poi giù fino al mare con tre ore di fatica e in compagnia anche del Pollo Argentino che scattando foto a mille continuava a ripetere: Impressionanteeeee! E alla fine “impressionanteeee” è diventato l'aggettivo per tutto quello che abbiamo visto e vissuto in questo intenso week end.
Arrivati giusti giusti per un fantastico tramonto con il sole che scompariva dietro al Teide di Tenerife, abbiamo poi consumato la nostra dignitosa cenetta accampati sulla spiaggia e a seguire lo spettacolo del cielo stellato. Che meraviglia! Pancho è arrivato a contare ben otto stelle cadenti (io manco una...al solito) ma poi sono crollata con la musica nelle orecchie e il fragoroso rumore delle onde che si frangevano sui sassi. Bello, bello, bello! Io e il capitano abbiamo soggiornato nel “camarote VIP” come lo ha definito El Pollo, mentre lui e Pancho indomiti e coraggiosi hanno dormito allo scoperto! La mattina dopo con la bassa marea siamo arrivati a Gui Gui grande, una bella spiaggia di sabbia ma con un bel po' di gente la occupava arrivando a piedi o in barca. Un paio di bagni, l'ultimo pranzo e poi all'ombra aspettando che passasse la calura. Ripartiti alle cinque un po' più leggeri che all'andata, siamo arrivati alla “cumbre” in due ore, grondanti e stravolti. Un'altra ora per scendere e un altro paio in auto per rientrare in barca. Doccia alle 23.30 e spaghetti a mezzanotte per salutare Pancho che dopo 5 ore si sarebbe alzato nuovamente per volare verso l'Italia. Fine dell'avventura. Insomma abbiamo voluto dare la mazzata finale al nostro ospite, che però ha resistito bene direi! Grazie Pancho sei stato un'ottima compagnia e un graditissimo amico ospite!

 Lassù sulle montagne....
 ...nel punto più alto dell'isola...
 ..c'è il Roque Nublo
 e da lì si ammira la dirimpettaia Tenerife . In mezzo tra le due isole un mare di ...panza de burro!

e qui siamo sopra  la panza de burro dall'altro lato dell'isola!











 vita da spiaggia...
 e il magnifico tramonto da Gui Gui con vista di Tenerife

 ...gli indomiti sfidano il freddo della notte..
 e la montanara si rifugia nel "camarote VIP"
El Pollo in azione....IMPRESSIONANTEEEE!
Ciao a Tutti,
della serie barche nel mondo
ecco a voi una barca per navigazioni comode....
Notare la plancia di poppa con divano a C.


lunedì 29 luglio 2013

Ciao a Tutti,
un piccolo post per chiedere scusa, siamo in ritardo di 2 settimane. Ora arriveranno tutte le notizie che non siamo riusciti a pubblicare.
Un'altra cosa: devo estrinsecare il mio sentimento di ringraziamento al CM.
tramonto dal porto dell'Aldea di San Nicolas sul Teide
Stamane vederlo passare le porte del terminal delle partenze mi ha fatto effetto. E' sempre così quando  parte qualcuno col quale siamo stati bene insieme. Ho fatto fatica a capire cosa stava cercando in questi giorni. Ansia da prestazione certamente. Ma anche ansia da confronto. Dopo mesi di "solitudine" ritrovare una persona che rappresenta una parte del mio passato mi ha fatto bene.

Ciao PANCHO!!! Grazie e a presto
Ciao a Tutti,

altro fatto che è accaduto: l'entrata in porto di una nave militare della Marina spagnola con musica a palla e marinai schierati sul ponte.

L'aneddoto di questo momento è stato che io ed il CM dapprima sentiamo la musica poi vediamo passare di corsa Edoardo l'argentino con tanto di macchina fotografica, infine realizziamo cosa sta accadendo, ci precipitiamo a prendere le nostre apparecchiature e corriamo a fare le foto.








Ci ritroviamo con Edoardo che non ha scattato nessuna foto (l'unico con una macchina professionale) perché non aveva la scheda inserita...


venerdì 26 luglio 2013

Ciao a Tutti,
mi ero dimenticato:




la serata era cominciata così...













ed è finita così...

mercoledì 24 luglio 2013

Ciao a Tutti,
eravamo rimasti al concerto, ma come al solito tutto cambia.

La sera successiva spiedini a bordo di Martigues.
Serata molto piacevole, questa voglia di ritrovarci e stare insieme.









Mentre preparavamo è entrato in porto un cargo che trasportava imbarcazioni... una nave per far navigare altre navi.
Chissà dove andranno e da dove venivano.





La serata si è protratta con una fantastica partita a briscola, mentre Silvia, che per mia disdetta non ama giocare a carte si dimostrava una perfetta babysitter.
Devo dire che Kristina è una compagna perfetta ed assistiti dalla signora Fortuna per Beppe ed il CM non c'è stato nulla da fare.


E pensare che avevo già questa faccia prima di cominciare a mangiare.....


Per oggi basta così ma arriveranno altri aggiornamenti.

sabato 20 luglio 2013

Qui non si sveglia nessuno ed allora continuo.
Festa Jazz: l'ambiente completamente differente ad un concerto da noi, prime file attente a seguire i virtuosismi, ed un senso di ritrovo subito a ridosso, si partecipa ma non ci si dimentica che si è insieme ad altre persone. Insomma partecipazione alternata o continua, due energie differenti che raggiungono gli stessi obbiettivi.








VIOLENTANGO



Martina si lancia in balli e poi una piccola siesta non fa male.











Il concerto prosegue e Gaetano va in estasi, o era uno stato di trance... rimane così per molti brani, altre foto lo testimoniano.


Qualcun altro .... altro che estasi,
                                                 forse ecstasy





Diego va e viene tra mille amici.

 Edoardo ci raggiunge dopo una cena col capitano Thomas, tedesco, che parla anche inglese; comunicano per tutta la cena usando un traduttore sul web.
Sospetto che mentre uno traduceva l'altro beveva...


La cattedrale fronte al palco, il concerto si è tenuto nella piazza di S.ta Ana nel quartiere vecchio di Vegueta.
Domani altro concerto e altri gruppi si alterneranno.
Ciao a Tutti,
mi ero riproposto di tornare a scrivere molto più spesso, ma purtroppo qui le giornate mi stanno sfuggendo.
Preventivi e idee per l'eolico, come e dove passare i cavi per i nuovi pannelli solari, cercare se fosse possibile collegare un pilota automatico sfruttando l'attuatore (motore) già presente in barca. Ne approfitto per ringraziare ALFREDO C per la disponibilità, competenza e facilità di comprensione. Letti alcuni sui interventi in forum sul web e contattato via mail, mi ha aiutato a distanza; le possibilità di acquisizione e scambio d'informazioni tramite la rete fa crescere.
Sono arrivati il commentatore mascherato ed è ritornato Gaetano, abbiamo stretto una buona amicizia con Edoardo, il pollo argentino, e Diego.
Insomma sembra poco, ma i ritmi sono cambiati. Cena di qui e di là...
Ma un pò di tempo per seguire l'evoluzione politica italiana e cosa succede nel mondo anche se poco riesco a ritagliarmela.

Cominciamo con un'invito all'ultimo momento per una cena con "asado" in barca di Diego ed Edoardo con Thomas, medico tedesco in pensione, ed il suo aiutante/passeggero; è finita verso l'una volontariamente per Silvia per me verso le 4 quando la Silvia si è svegliata ed è venuta a cercarmi preoccupata.
Io e Diego, sopravvisuti, eravamo impegnati in una di quelle discussioni che nelle prime ore del giorno vengono benissimo, la cosa notevole è che sono riuscito a sostenerla fino alle 4 in spagnolo... o forse era Diego che a quell'ora riusciva a capire qualsiasi cosa che io pronunciassi.
Ore e pedalate (con rottura di un freno della mia bici per evitare il tamponamento di un'auto che ha improvvisato un manovra senza guardare) col Beppe per cercare una soluzione al problema dell'eolico.
Il ritorno della panza de burro.
Poi ieri sera la serata della serie di concerti organizzata "JAZZ & MAS" organizzata dal comune di Las Palmas.
Dimenticavo le cene con Francesca, Kristina, Beppe, Fabio e le fantastiche Maily e Martina (2 giorni di differenza e tanta voglia di giocare).
A presto le prossime puntate.


lunedì 15 luglio 2013

Ciao a Tutti, effettivamente Vi abbiamo un pò trascurato...
Sono partiti ed arrivati amici, ci siamo dedicati ad un pò di vita sociale.
Siamo andati a trovare il pescatore Pedro nella sua veste di maestro di musica, abbiamo scoperto la sua vita fuori dal pontile.
Abbiamo conosciuto Edoardo, ragazzo argentino arrivato qui dalle montagne argentine (cordigliera delle Ande) a 20 anni con uno zaino in spalla, che sta per tornare a casa.
Ha preso un container, ci ha messo tutto dentro e via verso la sua patria. In questi giorni "abita" in una barca nel pontile che pensavo fosse di Diego (ragazzo canario che avevo conosciuto un giorno quando lo visto salire su MIZ MISTRAL; una barca che durante la sventagliata che aveva colpito le Canarie mesi fa stava toccando con la prua il pontile). Emilio ed io eravamo balzati a bordo per risistemare gli ormeggi. Ma la barca non è neppure di Diego ma di un'Inglese che ... boh pare che non venga più ed è in vendita a 25.000€.
Se faccio un conto delle barche ormeggiate qui vediamo quante in vendita: MUMBLE MUMBLE  (sto pensando) almeno 7 a vela ed 1 a motore.
Il prezzo per quelle a vela vanno dagli 8 ai 95 mila€.
MI HA CANCELLATO TUTTO, IL SALVATAGGIO AUTOMATICO NON HA SALVATO MOLTO... PROVIAMO A RISCRIVERE STO POST...
Gironzola per il pontile, prova a pescare e ci riesce (ce ne ha regalato uno), voleva usare il tender della "sua" barca, così l'ho aiutato a metterlo in acqua e gli ho insegnato a remare.
Poi gli ho prestato il motore per il tender, visto che vuole andare fino alla spiaggia adiacente a fare il bagno ed a pescare.
E' qui sospeso, una specie di riposo forzato, un'attesa ambita.
E' partita Amalia, sono arrivati Kristina e Beppe con la cresciutissima MARTINA!!!
Martina con la sua vocina curiosa sta scoprendo il mondo, continua a chiedere di persone e cose, in un crogiuolo di lingue.
Ci hanno portato alcuni pezzi per la barca con notevoli peripezie. Oggi dovrò contattare Pedro, un fabbro locale, per cercare la soluzione idonea all'installazione del generatore eolico. Per i pannelli solari dobbiamo attendere l'arrivo dei connettori.

Sempre in questi giorni: ho aiutato Patrick a inferire (verbo in onore a Valentina, traduzione montare, issare) il genoa sulla sua barca, partirà tra qualche settimana per il Portogallo, dove rimarrà anche il prossimo inverno.
Aiutato Mark ad ammainare il fiocco che gli è aperto durante una raffica di vento.
Insomma non c'è mai pace.
Stiamo aspettando visite ma di questo e del vicino di barca nuovo ne parleremo altre volte ora vado a preparare la colazione.
BUONA VITA

giovedì 11 luglio 2013

Ciao a Tutti,
sono 2 giorni che tira vento; per fortuna che qui il vento c'è sempre, altrimenti sai che caldo...
Se non ci fosse la "panza de burro" sarebbe una fornace, ma l'estate qui sembra meno estate, come l'inverno non lo è... Eppure non abbiamo cambiato emisfero, ma la sensazione è quella.
Insomma o vento o "panza de burro" qui il caldo soffocante, per ora si è visto gran poco.
Vero è che la "panza de burro" è praticamente solo sopra la città d las Palmas, bizzarrie dei microclimi Canari, spostandosi di 10-20 Km tutto cambia, oppure salendo di 500 metri al di sopra di questo mare di nubi in un'oceano d'acqua.
Insomma qui tutto tranquillo, oggi tornano Martina Kristina e Beppe con un pò di materiali e cose da fare; Fabio è preso dai lavori, abbiamo fatto la conoscenza di Amalia, moglie di Gaetano; Pedro il pescatore ha spostato il barchino, non so dove sia andato, ma abbiamo un'invito a vedere il concerto dei suoi alunni di chitarra; Silvia ha preparato dei dolcetti per Kri Beppe e Martina, che abbiamo invitato a cena; io sto continuando nella mia opera di inventarmi qualche lavoretto in barca, ieri ho provato a togliere la ruggine su di uno spezzone di catena che ho in barca. Ci avevo provato tempo fa sulla catena principale, ma ora sto usando quella che qui chiamano "aquafuerte" che altro non è che una soluzione di acido solforico al 20%.
Prima lo spazzolata, lavata, poi fatto un primo passaggio nell'acido, poi oggi spazzolata + energica, di nuovo nell'acido, ma stavolta + energica, altra spazzolata e a bagno nel gasolio... Il risultato sembra buono, staremo a vedere.
Stiamo cercando un sistema più economico dell'Amuchina  che qui non si trova per disinfettare l'acqua del serbatoi della barca.
Tra le varie soluzioni trovate, visto che sul mercato nautco vi sono preparati all'argento, abbiamo trovato un vecchio metodo che consiste nel mettere nel serbatoio una moneta o una posata d'argento... Silvia ha prontamente nascosto tutti i suoi gioelli d'argento asserendo che lei non ne possiede... Che non si fidi più di me?? Ma se non so neppure se funzioni...

martedì 9 luglio 2013

il Pescatore Pedro

Ciao a Tutti,
siamo mancati, ma in realtà non sono successe grandi cose.
Solo che non è successo nulla...
O forse no.
Intanto vi allego la foto del barchino da pesca del pescatore Pedro sito all'inizio del pontile dove siamo ormeggiati.
E' incredibile: per le cose stivate all'interno, per come si arrangia con filo e martello per qualsiasi cosa, per come è stabile questo barchino, per la poppa e la prua riempite di schiuma per aumentare la galleggiabilità.
Per come  si è ingegnato per spostare le rocce che in bassa marea impedivano un accesso agevole al suo posto barca.
Insomma il pescatore Pedro si arrangia, insegna chitarra ed è sempre sereno.

giovedì 4 luglio 2013

Foto al tramonto con surfisti

Ciao a Tutti,
una foto di tramonto a Las Canteras se l'allargate vedrete che ci sono surfisti in attesa.
Qui fare surf o body surf è un must.
A qualsiasi ora si possono trovare uomini o donne, più o meno giovani che vanno o vengono scalzi dalla spiaggia.
Per chi ama le foto con un sapore retrò, ecco un bianco e nero.

mercoledì 3 luglio 2013

Manca poco... e non sentite il profumo!!!

Ciao a Tutti,

Vi viene fame EH?!?
Un applauso alla cuoca!!!
Quasi quasi le faccio aprire una pagina di ricette, che ne dite?

Polpo in fase di cottura

Ciao a Tutti,
Che ne dite? ma siamo solo all'inizio!!!
Vedrete che piattino.

Essere gentili 2

Ciao a Tutti,

il nostro frigo ha il primo ospite marino!!!
Parlavo dell'essere gentile: ieri mattina ho parlato col pescatore del pontile (è vero non ho ancora messo le foto), mi sono offerto di immergermi per recuperare una sua ancora e porre una catena per poter spostare una roccia che con la barca in bassa marea gli rende le cose difficili.
Per spostarla non si fa fatica, si tende una catena in bassa marea tra il pontile galleggiante e la roccia... la natura fa il resto. Mentre mi stavo offrendo ho visto un polipo tra le rocce, lui si è prodigato a prenderlo, (tralascio la parte del come si "finisce" un polpo),  pulirlo e regalarmelo.
Ora io ho fatto il "cacciatore" mentre Silvia lo cucinerà.

Manca la foto delle facce si Silvia ne:
1) vedermi con un polpo;
2) lo stesso aveva ancora dei moti propri e le proponevo di metterlo in frigo.

Caro Claudio purtroppo non vedrai neppure queste... ma forse per la morte del cigno potrei attrezzarmi!!!!

Gnam Gnam... ho già l'acquolina in bocca.

martedì 2 luglio 2013

Mal di capo

P.S.
Stamane chi si è alzato col mal di testa non ero io....
Capacità di trasferire le magagne: EHEHEHEh

Essere gentili essere artisti... ESSERE

Ciao a Tutti,
visto cosa succede ad essere gentili.... poi Silvia mi prende in giro; io che ho fatto la mia bella fatica a cercare di parlare e comprendere tutto ciò che veniva detto e per questo tornai stordito... non avrete mica pensato che fosse per i Gin Tonic? allegramente preparati per festeggiare il loro arrivo qui...
Sono passati poi sul pontile 2 ragazzi in cerca di un passaggio per Lanzarote o Fuerteventura.
Che strano, questo tipo di frequentatori erano del tutto spariti, come anomala è la loro destinazione... parlavano un'ottimo inglese, lei danese (ma di origini irlandesi, rossa di capelli e lentiggini in effetti somigliava molto più ad un'irlandese che ad una danese), lui tedesco molto spigliato.... mi sembravano molto falsi; invece i nostri vicini di barca si accostavano molto al prototipo "British".
Sabato sera mi sono fermato per scattare queste foto, essere artisti; vi ricordate della passeggiata anni '80? Beh anche questi murales hanno contribuito a farmi sentire in quegli anni con una sensazione di non essere adeguato per tutto ciò che è arte; non sapevo dipingere.
Ero affascinato da coloro che riuscivano a trasformare un foglio in una sensazione.

lunedì 1 luglio 2013

Parentesi al femminile

Parentesi al femminile...o meglio considerazioni e commenti verso il mondo maschile.
Stamattina è arrivata una barca a fianco a noi e prontamente il Capitano si è catapultato in aiuto dei nuovi vicini, coinvolgendo anche la sottoscritta nelle operazioni di ormeggio. Tutto ok e tutti contenti, io mi rintano di nuovo dentro Cheri ammirando la loro bellissima Grand Soleil 45, un'ottima barca Italiana (altra cosa di cui essere fieri!) che mi è sempre piaciuta.
Loro sono tre “very English Sirs” e mi stupisce che abbiano scelto proprio questa barca. Comunque sono gentili e hanno quell'accento anglosassone a cui sono molto sensibile. Sistemano la barca poi si sistemano loro e si ripuliscono (spero!) e subito dopo pranzo attaccano bottone con Marco raccontandogli che sono arrivati da Gibilterra e se ne stanno qui un mese e poi via per altre mete. Iniziano i festeggiamenti in pozzetto e invitano Marco a fargli compagnia con un bel gin tonic (ore 15,00 circa). Il Capitano declina l'invito promettendogli un “next time”, passano circa un paio d'ore e i gentlemen tornano all'attacco con un nuovo invito. Un po' imbarazzo e con lo sguardo rivolto a me quasi supplichevole, il Capitano stavolta non può esimersi dal dovere di buon marinaio, quindi zompetta di là dove l'attende il primo di una lunga serie di gin tonic. (Mi auguro almeno che si sia buttato sulla birra!)
E qui scatta la mia riflessione: non ho nulla in contrario a queste riunioni maschili; io mi sono rintanata per evitare ogni possibile invito di circostanza, ma al vederle da fuori, o meglio, vedendole con gli occhi femminili, queste celebrazioni mi sembrano la pubblicità dell'Amaro Montenegro.
Mi rivolgo a voi donne: ma quanto idiota è quella pubblicità?? Una semplicissima operazione di recupero di un vaso (che sicuramente non valeva nulla e che una qualsiasi donna avrebbe ripulito, impacchettato e riportato a casa in quattro e quattrotto!! :-)) sembra un'impresa epica e questi qui poi stanno lì a gongolarsi orgogliosi della loro avventura, brindando ed esultando! Ecco questo è quello che più o meno sta avvenendo lì fuori. Sicuramente non è stata una cosa banale farsi questi giorni di navigazione fin qui, ma voi maschietti avete sempre la tendenza a farle sembrare delle imprese eroiche e da veri uomini. Beh che dire...i miei complimenti! Peccato che, al terzo bicchiere il supereroe diventi immancabilmente sguaiato e inguardabile, tra grasse risate ed esclamazioni non proprio signorili, vi compiacete beatamente e reciprocamente con un'esagerata esaltazione dell'ego maschile.
Ora Signori non vogliatemene, la mia è solo una dose di sana e femminile ironia, che spero coglierete con il giusto approccio. Anzi vi do pure il diritto di replica...se volete!
Certo è che in queste situazioni fate pure tenerezza a volte...perchè siete così...così... ingenui??? :-)
Però dai ...per fortuna che ci siete! E con questa chicca di saggezza (buahhahhahah) vado a cucinare per quel marinaio là fuori che tornerà sicuramente in condizioni pietose, raccontandomi appunto l'odissea di questi uomini per mare ...e per i prossimi due giorni sarà un cadavere! Ma per fortuna il Capitano non ha il ritmo degli inglesi in fatto di drink, quindi tornerà in fretta ad essere il mio genuino e sportivo Supereroe! Com'è dura la vita del marinaio!
Hasta pronto amigos!
Ciao a Tutti,
qui abbiamo passato un we estivo, ma stamane sono tornate le nubi.
Il pontile si sta svuotando, oramai rimaniamo pochi stranieri, mentre si stanno riempiendo le barche spagnole... Insomma le barche straniere vengono "abbandonate" per altri lidi, mentre gli spagnoli riprendono possesso delle loro imbarcazioni.
In questo we mentre in spiaggia sabato si consumava la festa della birra Tropical (un pò di pubblicità... come sempre a gratis) con troppa gente ... per una volta la macchina organizzativa canaria toppa. Non ci sono sufficienti cassonetti (durante la festa di San Juan ve ne erano addirittura dove non c'era nessuno) alla fine penso che sarebbe stato impossibile mantenere un minimo di pulizia; sporcizia ovunque, ma la domenica mattina era adeguatamente pulito.
Un we strano per lo sport e la politica spagnoli scossi in settimana dall'arresto del tesoriere del partito del primo ministro e terminata con le sconfitte sportiva in motoGP (consolati dalla gara di Lorenzo, ma io punterei maggiormente l'attenzione sulle possibilità offerte oramai dalla scienza medica) e nel calcio.
Grande Valentino, rivedere la sua faccia sorridente dal 2010....
Se penso alla faccia di Vespa di lunedì sera... ma lasciamo stare i giornalisti; siamo Italiani sappiamo tutto ed ognuno di noi si gira sempre dalla parte che gli fa maggiormente comodo.
Scusate lo sfogo ma viste da qui le armi di distrazione delle masse funzionano.
Noi ci siamo ritirati in barca domenica, sabato un giretto in spiaggia e pizzetta (un pò il sapore degli anni '80, a ripensarci mi raffronto a quegli anni). Qualche lavoretto, come sempre sistemazioni.
Qualcuno si chiederà: ma quando finiranno i lavori in barca? Se volete la mia verità è che non si fermeranno mai perchè è un continuo adattare questo scafo alle nostre esigenze estetiche (Silvia) e funzionali (Marco). Inoltre una barca è un sistema fragile sottoposto alle usure del tempo e della natura.
Vabbè vi carico i filmati della festa girati la mattina... al pomeriggio non si passava!